Ilaria Roncarati
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IL RISTORANTE FANTASMA di San Nicola:
Avevamo prenotato una cena per due con circa cinque giorni di anticipo. Alloggiando a San Domino, abbiamo preso il traghetto delle 19 appositamente per arrivare in orario. Al nostro arrivo, però, abbiamo trovato il ristorante chiuso, senza aver ricevuto prima alcun tipo di preavviso.
Alcuni abitanti dell’isola ci avevano già avvertiti che, purtroppo, questa non è una novità: sembra accada di frequente che la signora Carolina, complice forse l’età e qualche problema di salute, decida di chiudere il ristorante senza avvisare i clienti. In questo caso però, secondo quanto riferito dal ristoratore accanto, la signora si sarebbe semplicemente allontanata già da un paio di giorni, lasciando il locale chiuso e disattendendo tutte le prenotazioni.
Risultato: grossa difficoltà a trovare un’alternativa, con pochissimi posti dove cenare e il noto “Torrione” già al completo. Siamo riusciti a trovare un altro ristorante, modesto e senza pretese, nell’attesa del traghetto di rientro delle 23.
Comprendiamo eventuali imprevisti, ma lasciare i clienti senza alcun avviso non è accettabile. Esperienza deludente, soprattutto considerando le aspettative e l’organizzazione necessaria per raggiungere il ristorante da un’altra isola.