Praetextatus Catacombs

Museum · Appio-Latino

Praetextatus Catacombs

Museum · Appio-Latino

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Via Appia Pignatelli, 11, 00178 Roma RM, Italy

Photos

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Highlights

Catacombs with rich decorations, art, and artifacts  

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Via Appia Pignatelli, 11, 00178 Roma RM, Italy Get directions

catacombeditalia.va
@catacombeitalia

Information

Static Map

Via Appia Pignatelli, 11, 00178 Roma RM, Italy Get directions

+39 347 381 1874
catacombeditalia.va
@catacombeitalia

Features

restroom
wheelchair accessible parking lot

Last updated

Sep 24, 2025

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The 8 Best Walking Tours in Rome (Updated 2025)

"I found visiting Rome's catacombs to be a moving experience: these underground sites are where early Christians practiced their faith in secret some 2,000 years ago and are commonly included on City Wonders' crypt-and-catacombs itineraries." - Matthew Kepnes

https://www.nomadicmatt.com/travel-blogs/best-walking-tours-rome/
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Edwin Kuttickal

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Beautiful place.

Edward Liu

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Closed and there is no any announcement about it.

Benoy Joseph CST

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Very nice

Valerio Grimaldi

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Purtroppo chiuse durante tutto l'anno, rientrano tra le catacombe aperte eccezionalmente durante le due 'giornate delle catacombe' a primavera e ad autunno. Sorgono all'interno di un antico sistema romano di cisterne, sul luogo dove era presente, in precedenza, una necropoli pagana. Nonostante il percorso di visita sia piuttosto breve, vale la pena visitarle e godere dell'atmosfera di raccoglimento di questo luogo così particolare.

Roberto Cecchini

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La cosa che colpisce di più è che questa meravigliosa struttura museale sia sempre chiusa. Perennemente. E non se ne capisce il perché visto che è ricca, è funzionano, ha un ottimo allestimento e nasconde preziosi tesori (il bassorilievo del Faro di Ostia o il sarcofago di Balbino) e un ristretto ma molto importante livello di catacombe. Intanto diciamo che qui c'era il famoso triopio dell'altrettanto famoso Erode attico (che ha segnato profondamente tutta questa area). La particolarità di questo apparato catacombale è l'ampiezza del corridoio principale nel quale sono presenti alcune tombe che richiamano le architetture di superficie (sembra di camminare in un antico vicolo). Bella l'esposizione di reperti nel portico centrale. Non si possono fare foto (quelle degli interni sono scatti del loro sito) e sbaglia chi ruba gli scatti come se fosse una sfida. Anonimo l'ingresso sull'Appia Pignatelli con il cancello perennemente chiuso, a due passi dall'incrocio con la Regina viarum. Guardate le foto e i video che ho fatto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile cliccate su utile e se volete seguitemi

Paolo Margutta

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Sito archeologico normalmente, ahimè, chiuso al pubblico ma che ho potuto visitare grazie alla "Festa del Parco dell'Appia Antica" , con guida annessa. Il sito è stato portato alla luce agli inizi del '900 per volere di Papa Benedetto XV (se non erro) e durante gli scavi trovarono anche i resti di un cimitero romano-pagano. Questo perchè il pavimento di quest'ultimo collassò nelle catacombe sottostanti. Perciò sono state rinvenute delle vere e proprie chicche come il sarcofago dell'Imperatore Balbino, unico sarcofago di un imperatore a giungere fino a noi, ed un bassorilievo con l'unica raffigurazione del faro di Ostia ad oggi conosciuta. Le catacombe, nate all'interno di un canale idraulico (detto poi spelonca magna), sono visitabili e, anche se non molto grandi, presentano interessanti reperti del periodo cristiano. Durante la seconda guerra mondiale, le catacombe furono anche utilizzate come ricovero, come testimoniano i graffiti sui muri. Che dire: speriamo in un'altra apertura straordinaria!

Simone Masala

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La visita alla Catacomba e al museo di Pretestato offre un'immersione unica nella storia e nella spiritualità delle prime comunità cristiane di Roma. Questo sito, meno noto rispetto ad altri complessi catacombali della capitale, si trova sulla Via Appia Pignatelli ed è dedicato a Pretestato, una figura significativa nelle tradizioni cristiane legate alle persecuzioni e ai martiri del III secolo. Contesto Storico e Religioso Le catacombe di Pretestato sono celebri per le loro ricche decorazioni, che includono affreschi, mosaici e sculture, testimoniando la complessa interazione tra arte, fede e cultura nelle prime comunità cristiane. Queste catacombe ospitano le tombe di diversi martiri e santi, rendendole un luogo di pellegrinaggio fin dall'antichità. Durante la visita, si apprende come il sito sia stato un punto di riferimento spirituale importante per i cristiani di Roma, servendo sia come luogo di sepoltura che come spazio per la celebrazione della fede in tempi di persecuzione. L'Esperienza della Visita L'ingresso alle catacombe immerge immediatamente i visitatori in un'atmosfera di reverenziale silenzio, interrotto solo dalle spiegazioni della guida che, con competenza, illustra la storia e il significato dei vari ambienti e opere d'arte. Camminando attraverso i stretti corridoi e le camere sepolcrali, si percepisce un forte senso di connessione con il passato cristiano e la sua eredità di fede e resistenza. Il museo, sebbene di dimensioni contenute, è ricco di reperti che arricchiscono la comprensione del visitatore riguardo alla vita quotidiana, alle pratiche funerarie e all'iconografia cristiana delle prime comunità. Ogni oggetto, dalla più semplice lampada a olio alle sofisticate sculture, racconta una storia di devozione, speranza e identità cristiana. Impressioni Generali e Riflessioni La visita alla Catacomba e al museo di Pretestato è stata un'esperienza illuminante, che ha permesso di apprezzare la profondità e la ricchezza del patrimonio storico e spirituale del cristianesimo primitivo. La bellezza e la complessità delle opere d'arte, insieme alla solennità dei luoghi di sepoltura, offrono spunti di riflessione sull'importanza del ricordo e del culto dei martiri nella costruzione dell'identità cristiana. Considerazioni Finali La visita lascia un'impressione duratura di connessione con le radici più profonde della tradizione cristiana, evidenziando il ruolo fondamentale che luoghi come la Catacomba e il museo di Pretestato hanno avuto nella conservazione e trasmissione di questi valori attraverso i secoli. È un promemoria potente della resilienza della fede di fronte alle avversità e un invito a riflettere sul significato della comunità, del sacrificio e della speranza. Per chiunque sia interessato alla storia del cristianesimo, alla spiritualità o all'arte sacra, una visita a questo complesso rappresenta un'esperienza imperdibile.

Adriano Gelasi

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bella esperienza perché chiuso al pubblico ma sarebbe stato interessante far vedere molto di più delle semplici vie principali