Mercato di San Lorenzo

Just a few spots open but is totally worth it! I got some veggies and cheese and everything was delicious and tasty. Even I do not speak italian everyone made the effort to communicate with me

The stalls that are open are great, but unfortunately that's less than half 😒 i get veges and herb plants here.

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Espetacular mercado de comida e o sanduiche de porco imperdível

È stato per anni un mercato vivacissimo e frequentatissimo. Oggi i banchi chiusi sono purtroppo la maggioranza. Da un lato, ha nuociuto la tambureggiante concorrenza della grande distribuzione (da tempo in forte espansione nel quartiere); dall'altro, gli storici esercenti non sempre hanno trovato in famiglia eredi disposti a raccoglierne l'impegnativo testimone. E così oggi a presidiare il sito di Largo degli Osci sono rimasti i "Magnifici Otto": abbiamo due pregevoli banchi del pesce, uno di drogheria, uno biologico, tre di frutta e verdura e uno di merceria. Si tratta di presenze non solo preziose ma talora addirittura uniche, per le quali i sanlorenzini provano un vero e proprio affetto: sanno, infatti, che il cuore di questo glorioso quartiere batte proprio qui!

Cosa dire, è il mercato del mio quartiere e lo amo a prescindere da tutto. Io ci vado per due banchi, in particolare: prendo la verdura da Marco e Luigi, ottima verdura, che in gran parte è prodotta da loro, e prendo il pesce fresco da Marco, Giorgia e Roberta, che ti sanno sempre consigliare il pesce migliore e anche la ricetta per cucinarlo. Negli anni sono diventati buoni amici e ci vado volentieri ogni volta che posso.

Piccolo, molto piccolo; e alcuni chioschi sono anche chiusi. Ma la pescheria Mallozzi e il banco di frutta e verdura di Luciana & Francesco da soli valgono la visita. Freschezza, qualità e genuina gentilezza qui valgono più della vastità della scelta.

Ci sono andato animato da grandi aspettative per come mi era stato descritto ... anzi magnificato !!! È stata una vera delusione .... ridotto il numero dei banchi esterni e con le stesse cose di migliaia di altri mercatini ed anche i banchi interni erano in gran parte chiusi. Inoltre non si respirava più quell'aria di "romanità" che lo distingueva.